Zerocalcare e Supporto Legale

Per Zerocalcare il G8 di Genova è stato uno spartiacque, tanto rilevante da incrinare indelebilmente il suo rapportarsi con fiducia con le autorità e le istituzioni. Gli eventi di quel luglio 2001 lo hanno spinto ad esordire con La nostra storia alla sbarra come fumettista, usando il disegno come strumento di denuncia sociale, e i riferimenti a quelle terribili tre giornate continuano a comparire in ogni sua opera fino alla serie per Netflix.

In quel suo primo fumetto, i fatti e le emozioni di Genova 2001 riescono a essere compresse in sole sei tavole che però sono una perfetta rappresentazione di quei giorni: dalla cronaca che li ha incorniciati, ai preparativi, alle speranze che in breve la violenza delle forze dell’ordine trasformano in paura e rabbia, si passa infine, con poche vignette, dalla morte di Carlo Giuliani, alla mattanza della Diaz e della Bolzaneto. Il lettore con immagini così potenti e frasi così significative vive la storia di quei manifestanti, le violenze subite, le torture, le umiliazioni, la sconfitta dello Stato, e infine viene informato del loro presente e dell’accanimento giudiziario che stanno subendo.

La nostra storia alla sbarra infatti non viene concepita subito dopo quegli eventi ma un anno e mezzo dopo, quando cominciano gli arresti dei manifestanti per devastazione e saccheggio, che rischiano pene altissime fino a 15 anni di carcere. Il suo racconto da subito sostiene il lavoro del collettivo SupportoLegale, nato dalla necessità di dare sostegno ai manifestanti per i processi a loro carico, per garantire al meglio la difesa di tutte e tutti, rifiutando immediatamente la distinzione tra manifestanti buoni e manifestanti cattivi, tra maniere considerate legittime e quelle illegittime di esprimere il dissenso.

Nel 2002 il materiale video sulle giornate del G8 raccolto negli archivi di Bologna dagli attivisti di Indymedia (un network internazionale di comunicazione indipendente) viene sequestrato; insieme ad altre foto e video di quei giorni sarà selezionato, tagliato e rimontato per assemblare il materiale probatorio contro i manifestanti. Il lavoro di SupportoLegale, nella preparazione delle udienze, è stato quello di studiare e organizzare l’enorme quantità di foto e video in modo da smontare o tentare di smontare la costruzione della Procura. Un’altra parte importante dell’impegno del collettivo riguarda la controinformazione, per mantenere viva l’attenzione (“la memoria è un ingranaggio collettivo”, la frase di La nostra storia alla sbarra di Zerocalcare verrà adottata come slogan per sottolineare l’importanza della partecipazione di ogni persona alla memoria), per ricordare che Genova non è finita ma continua per le persone che stanno pagando con delle accuse molto pesanti. SupportoLegale si attiva infine per raccogliere i fondi necessari a sostenere tutto questo lavoro. Tantissime sono state le iniziative a partire dalla realizzazione del volume GEvsG8 – Genova a fumetti contro il G8 (Nda press, 2006) a cui Zerocalcare contribuisce con le tavole di “La nostra storia alla sbarra” e quelle di “Genova non è finita”.

Grazie al lavoro della difesa, 15 dei 25 manifestanti saranno prosciolti, ma per 10 vengono applicate pene gravose per un totale di quasi 100 anni di carcere, condanna confermata nel 2012 in cassazione. Viene quindi lanciata la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “10×100”, 10 persone per 100 anni di carcere. Zerocalcare contribuisce con illustrazioni e la storia Devastazione e saccheggio, nome del reato di cui sono accusati i manifestanti. Il codice penale Rocco, redatto durante l’epoca fascista, introduce quel reato con lo scopo di punire molto severamente chi può mettere in crisi l’ordine pubblico danneggiando beni o cose. La Cassazione stabilisce inoltre che anche la sola “compartecipazione psichica” ovvero la semplice presenza mentre altri “devastano” comporta da 8 a 15 anni di carcere… per dei danni materiali. Dall’altro lato, nonostante la macelleria messicana della scuola Diaz, Bolzaneto, le cariche ai manifestanti inermi, i “non ricordo” degli agenti ai processi, le pene saranno irrisorie. Non c’è alcun modo di condannare i singoli poliziotti, non avendo un numero d’identificazione addosso. Vengono condannati solo i vertici delle forze dell’ordine, sostanzialmente tutti riassorbiti all’interno dello Stato. Senza contare che l’uccisione di Carlo Giuliani è rimasta non solo impunita ma nemmeno dibattuta durante il processo che viene subito archiviato, quasi un danno collaterale.

Terminata la fase dei processi, il lavoro di SupportoLegale si concentra sul sostegno delle persone che finiscono in carcere e a continuare a lubrificare l’ingranaggio della memoria con la partecipazione di tante realtà (radio, siti, centri sociali, scuole, librerie…), con eventi d’informazione e controinformazione in giro per l’Italia e l’Europa.Nel 2021, in occasione del ventennale, SupportoLegale lancia una raccolta fondi annunciando di voler far sentire la propria voce attraverso “un documentario, un fumetto, un manifesto, un numero di Zapruder”. Zerocalcare è assieme ad altri autori e fumettisti una delle anime dell’antologia Nessun rimorso – Genova 2001-2021 curata da SupportoLegale ed edita da Coconino Press che a distanza di 20 anni ha voluto ricordare l’importanza e le ripercussioni dei fatti del G8 sulla contemporaneità. Si tratta di un’antologia ricca di contributi a fumetti di autori e autrici, più i testi di SupportoLegale che ricostruiscono con precisione la storia dei processi.

Ogni rivolta, ogni rivoluzione, ogni sovvertimento ha un prezzo, ma un prezzo che si paga insieme, come insieme si è lottato, si è vissuto e si è scoperta l’inebriante vertigine di essere liberi. E dalla parte del torto.”

Zerocalcare ne realizza la copertina e collabora con alcune storie già presenti in passato nel volume GeVsG8, con la storia A.F.A.B., scritta in occasione del decennale, con molte illustrazioni realizzate negli anni e soprattutto con due storie inedite. In Genovasplaining, apparsa in realtà pochi mesi prima nel numero 54 della rivista Zapruder dedicato interamente alle giornate di Genova, ribatte alle tante obiezioni ricorrenti sul G8 fatte da chi non solo non c’era, ma neanche ci ha capito granché, concentrandosi sugli assurdi distinguo che nella coscienza collettiva spesso vengono fatti tra le vittime inermi della Diaz e Carlo Giuliani, sul ruolo dell’estintore in quel frangente, su “i Black bloc”, rivendicando il fatto che quello “è il nostro pezzetto di storia e sta a noi spiegarlo”.

L’indicibile è per la stessa ammissione di Zerocalcare una storia controversa perché affronta un punto che non è ammesso nel discorso pubblico: il fatto che in tanti, lui stesso, siano andati a Genova per protestare accettando lo scontro fisico e che in quel contesto le manifestazioni di dissenso potessero, anzi dovessero, essere non solo pacifiche ma anche radicali, trasformatesi in gesti di pura sopravvivenza a causa delle circostanze.

Il documentario In campo nemico del regista Fabio Bianchini racconta la storia di SupportoLegale attraverso materiali di archivio e le voci di attivisti e imputati. Partecipa anche Zerocalcare, che nel film vediamo disegnare le scene salienti delle giornate di Genova e raccontare alcune udienze nella ricostruzione dei processi.

Il film è stato proiettato per la prima volta a Genova il 20 luglio 2021. Per mesi è continuato il tour di SupportoLegale, presentando il film e il libro in giro per l’Italia. “In campo nemico”, vincitore nel 2022 del Los Angeles political film festival, è disponibile anche in streaming su OpenDDB.

Ad ottobre del 2021, in occasione della rassegna “Visioni italiane” organizzata dalla Cineteca di Bologna, il documentario di SupportoLegale è stato introdotto dal regista Fabio Bianchini e proiettato alla Cineteca. La stessa sera è inaugurata una mostra con le immagini della lavorazione della pellicola e le tavole originali che Zerocalcare ha disegnato durante le riprese del film. Le proiezioni e la mostra diventano un appuntamento itinerante che porta il film di città in città.

Rimandiamo al sito di SupportoLegale, ricchissimo di materiale per approfondire la loro storia e il loro lavoro, la storia dei processi, le iniziative d’informazione e di raccolta fondi. Alcuni articoli a sostegno del collettivo con le grafiche realizzate da Zerocalcare sono attualmente disponibili su OpenDDB: una serigrafia da La nostra storia alla sbarra, magliette e shopper con il cuore-estintore (dalla copertina di Zapruder n°54),un set di 5 quaderni in A6 con in copertina i disegni realizzati nel documentario.